Locke&Key 3 niente più chiavi, niente più Keyhouse

Il 10 agosto 2022 è uscita su Netflix la terza e ultima stagione di Locke&Key, l’adattamento dell’omonimo fumetto di Joe Hill che conferma la caratteristica teen, avventurosa e famigliare per un epilogo che strizza l’occhio alle orgini e guarda al futuro con l’eredità dei Locke.

Trama

Ritroviamo i protagonisti più cresciuti dopo quanto accaduto con Dodge e Gabe, molto più maturi sia a livello fisico che psicologico. La madre Nina si sente più vicina e unita con i suoi figli da quando la magia non è più un segreto per lei. Con la donna sono rimasti i figli Kinsey e Bode a cui manca terribilmente il fratello Tyler che è da qualche parte nel Montana che ha deciso di non ricordarsi della magia. Ellie torna in Massachussets con Rufus per tentare di ricominciare ma non sarà così facile con l’arrivo di Gideon, capitano della flotta britannica durante la Rivoluzione Americana, arrivato come eco alla Keyhouse insieme ai suoi soldati attraverso il pozzo, per impossessarsi delle chiavi e aprire una volta per tutte l’Aldilà. Tra varie peripezie, nuove e vecchie chiavi e qualche tuffo nel passato, la famiglia Locke cercherà di venire a patti con i propri demoni emotivi e psicologici, oltre a quelli fisici e soprannaturali.

La terza ed ultima stagione di Locke & Key si concentra proprio sull’aspetto avventuroso della storia raccontata e sull’elaborazione del lutto della famiglia, che arriverà a “compimento” permettendo ai vari membri di trovare un proprio equilibrio, decidendo che cosa fare di Keyhouse, delle chiavi e dell’eredità dei Locke. Torneranno infatti fantasmi dal passato dei Locke come Sam, il responsabile della morte di Rendell; verrà ancora una volta ribadita la storia secolare di Keyhouse e degli antenati dei Locke, insieme al gruppo di amici di teatro negli anni ’90 di Rendell e Ellie, e ciò che ha combinato la loro combriccola col ferro sussurrante. Un ritorno alle origini che strizza l’occhio al fumetto originario ma oramai ne prende una strada diversa e autonoma. È evidente comunque come da un lato il racconto non avesse più niente da dire sullo schermo e quindi sia stato meglio chiuderla ma allo stesso tempo il racconto sia stato mozzato sul nascere, quando tutto il passato dei Locke e il loro presente fatto di traumi irrisolti avesse ancora molto da dire, se si fosse preso maggiormente spunto dalla controparte cartacea.

Tutto sommato per me resta comunque una bella serie tv fantasy da vedere e gustare, la magia delle chiavi è qualcosa di ben costruito e bello da vedere. Purtroppo la seconda e terza stagione non sono state a mio parere come la prima. La prima è davvero magica, ogni volta che i fratelli Locke trovavano le chiavi in giro per casa c’era quella curiosità di sapere il loro utilizzo che ti coinvolgeva molto, poi invece questa cosa è andata a perdersi purtroppo. Ma comunque anche se un po’ sottotono è una serie che non si più non finire di vedere. A tratti anche parecchio commovente come quando Nina entra nella sua testa per vedere alcuni ricordi e la scena finale dell’ultimo episodio, ho pianto come una fontana.

Le chiavi che scopriamo in questa stagione

  • Chiave del Globo di Neve, se inserita all’interno di un globo di neve, consente di entrare al suo interno e di poterci intrappolare qualcosa estraendo la chiave dalla serratura;
  • Chiave del Salto temporale: consente di effettuare brevi salti nel tempo, dalla durata di circa 5 minuti, e regolando i numeri presenti nell’orologio si può scegliere la propria destinazione. L’orologio è inoltre dotato di una clessidra, la cui sabbia comincia a scorrere quando qualcosa proveniente da una linea temporale passata raggiunge la linea temporale dell’utilizzatore, potendo fare ritorno nel suo tempo solo quando la sabbia finisce di scorrere;
  • Chiave Arlecchino: permette di accedere ad uno scrigno magico che sarebbe altresì impenetrabile in qualsiasi modo. Viene utilizzata dai Locke per nascondere le altre chiavi;
  • Chiave Animale: consente di trasformarsi in un animale specifico passando attraverso una piccola gattaiola. Per esempio, Kinsey può trasformarsi in un gatto e Bode in un passero;
  • Chiave della Creazione: si tratta di una chiave molto potente che permette di creare qualsiasi cosa semplicemente disegnandone il profilo su una qualsiasi superficie. Si tratta dell’ultima chiave trovata dai Locke, nascosta da Ellie nella testa di Gordie Shaw, suo compagno di scuola.

Perchè ci piace

  • L’aspetto scenografico di Keyhouse e delle chiavi continua ad essere ben curato e affascinante;
  • L’elaborazione del lutto come filo rosso che sostiene tutta la stagione e il trovare un equilibrio da parte di tutti i protagonisti;
  • Il ritorno alle origini col passato dei Locke e del gruppo di amici di Rendell negli anni ’90

Perchè ci fa storcere il naso

  • La troppa differenza con i fumetti, la prima stagione nonostante fosse più in chiave teen era già più accattivante e horror rispetto alle ultime due;
  • Il chiudere non con il “botto” rispetto al fumetto originario ma scegliendo la consapevolezza dei personaggi